Nel decreto IVA è prevista una disposizione di indetraibilità oggettiva dell'IVA assolta sulle spese di acquisto, recupero, manutenzione e gestione dei fabbricati abitativi. 

La previsione di indetraibilità oggettiva si basa, secondo le indicazioni dell'Agenzia delle Entrate, sulla classificazione catastale dell'immobile: si considera, cioè, come abitativo l'immobile riconducibile alla categoria A, fatta eccezione per gli A/10. Tutti gli immobili che invece sono classificati nelle restanti categorie catastali non si considerano abitativi, quindi per essi vale il principio di detrazione basato sull'inerenza e sull'afferenza dell'utilizzo dell'immobile stesso per produrre operazioni imponibili ai fini della detrazione.