Economia

I fattori economici e psicologici che determinano la fiducia dei consumatori

Il buon funzionamento di un sistema economico si basa sulla fiducia, che però è un concetto difficile da definire e da misurare. Lo ricorda la recente pubblicazione della Banca d'Italia "Trust and preferences: evidence from survey data" di Giuseppe Albanese, Guido de Blasio e Paolo Sestito.
Lo studio, partendo dai dati provenienti dal'indagine sui Bilanci delle famiglie italiane (SHIW) si propone di verificare l'esistenza di relazioni tra fiducia e preferenze economiche, intendendo per fiducia l'atteggiamento di un individuo verso possibili futuri guadagni e perdite, che quindi dipende dal suo grado di avversione al rischio e dal suo grado di impazienza.

Fattori psicologici che, a fianco del dato economico, spiegano la maggiore fiducia dei consumatori, rispetto alle imprese italiane, registrata dall'Istat in questi mesi di profonda crisi economica.

 

Interlocutore:

Maria Cristina Martinengo, docente di Comportamento del consumatore e sociologia dei consumi, presso il dipartimento di Scienze economico-sociali e matematico-statistiche (Esomas) dell'Università di Torino