Agevolazioni fiscali e contributive in favore di micro e piccole imprese nelle ZFU: i chiarimenti della Circolare del MiSE
Sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico è stata pubblicata la Circolare 30 settembre 2013 n.32024, in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, che fornisce chiarimenti in merito alla tipologia, alle condizioni, ai limiti, alla durata e alle modalità di fruizione delle agevolazioni fiscali e contributive, previste dal Decreto 10 aprile 2013 del Ministero dello Sviluppo economico,in favore di imprese di micro e piccola dimensione localizzate nelle Zone Franche Urbane dell’Obiettivo Convergenza, nonché nel territorio dei comuni della provincia di Carbonia-Iglesias ai quali le misure agevolative sono applicate sperimentalmente nell'ambito dei programmi di sviluppo e degli interventi compresi nell’accordo di programma “Piano Sulcis”.
Soggetti interessati alla disposizione dell'istanza
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di micro e piccola dimensione, già costituite e regolarmente iscritte nel Registro delle imprese alla data di presentazione dell' istanza. Le stesse devono altresì trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e non essere in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali.
Possono accedere alle agevolazioni anche gli studi professionali e, più in generale, i professionisti purché svolgano la propria attività in forma di impresa e siano iscritti, alla data di presentazione dell'istanza di agevolazione, al Registro delle imprese. Le imprese ammissibili alle agevolazioni devono svolgere la propria attività all' interno del territorio della ZFU, disponendo, alla data di presentazione dell'istanza, di un ufficio o locale destinato all'attività, anche amministrativa, ubicato all'interno del predetto territorio, regolarmente segnalato alla competente Camera di commercio e risultante dal relativo certificato camerale.
Per le imprese che svolgono attività non sedentaria è, inoltre, richiesto che presso il predetto ufficio o locale sia impiegato almeno un lavoratore dipendente a tempo pieno o parziale che vi svolga la totalità delle ore lavorative e che almeno il 25% del volume di affari dell'impresa sia realizzato da operazioni effettuate all'interno del territorio della ZFU.
Non sono ammesse alle agevolazioni le imprese in difficoltà: srl che abbiano perduto più della metà del capitale sottoscritto o società per cui ricorrano le condizioni per l'apertura nei loro confronti di una procedura concorsuale per insolvenza.
Intensità e decorrenza delle agevolazioni
Ciascun soggetto può beneficiare delle agevolazioni previste dal Decreto 10 aprile 2013 fino al limite massimo di 200.000,00 euro, ovvero di 100.000,00 euro nel caso di imprese attive nel settore del trasporto su strada, tenuto conto di eventuali ulteriori agevolazioni già ottenute dall'impresa a titolo di de minimis nell'esercizio finanziario in corso alla data di presentazione dell' istanza e nei due esercizi finanziari precedenti.
Le agevolazioni decorrono dal periodo di imposta di accoglimento dell'istanza di agevolazione. La data di accoglimento dell'istanza coincide con quella di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del provvedimento del Ministero recante l'approvazione dell'elenco delle imprese ammesse alle agevolazioni.
Agevolazioni concediibili
Le imprese possono beneficiare delle seguenti tipologie di agevolazioni:
- esenzione dalle imposte sui redditi,
- esenzione dall'imposta regionale sulle attività produttive,
- esenzione dall 'imposta municipale propria,
- esonero dal versamento dei contributi sulle retribuzioni da lavoro dipendente.
L'importo dell'agevolazione per ciascun soggetto beneficiario è calcolato sulla base del rapporto tra l'ammontare delle risorse stanziate e l'ammontare del rispannio d'imposta e contributivo complessivamente richiesto dalle imprese istanti.
Modialità di fruizione delle agevolazioni
Le agevolazioni sono fruite mediante riduzione dei versamenti da effettuarsi con il modello di pagamento F24, da presentare esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall' Agenzia delle entrate, pena lo scarto dell' operazione di versamento, secondo modalità e termini definiti con provvedimento del Direttore della medesima Agenzia. Le agevolazioni sono fruite dalle imprese beneficiarie fino al raggiungimento dell'importo dell'agevolazione concessa.
Aggiornamento del 09/10/2013....
Sulla Gazzetta Ufficiale n.237 del 9 ottobre 2013 è stata pubblicata la Circolare 30 settembre 2013 n.32024, recante "agevolazioni in favore delle piccole e micro imprese localizzate nelle Zone Franche Urbane delle regioni dell'Obiettivo Convergenza e nei comuni della provincia di Carbonia-Iglesias - Circolare esplicativa delle modalita' di funzionamento degli interventi di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze 10 aprile 2013".
Aggiornamento del 9/04/2014....
Con GU n° 79 del 4 aprile 2014 è stato pubblicato il Decreto del MISE del 21 gennaio 2014 il quale apporta alcune modifiche al testo del Decreto del 10 aprile 2013, tra cui si sottolinea l'ingresso della regione Puglia nell'elenco dei territori coinvolti dalle agevolazioni fiscali e contributive dell'Obiettivo Convergenza.