Fisco

Conversione Decreto Sostegni-ter: le novita’ in tema di IMU


Sul Supplemento Ordinario della Gazzetta Ufficiale n. 73 del 28 marzo 2022, è stata pubblicata la legge 28 marzo 2022, n. 25, di conversione del D.L. 27 gennaio 2022, n. 4 (c.d.  Sostegni-ter), recante “Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all'emergenza da COVID-19, nonché per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico”, in vigore dal 29 marzo 2022, introducendo diverse novità in campo lavoristico e fiscale.

 

Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della legge n. 25, entrano, quindi, in vigore le modifiche inserite nel corso dell'esame parlamentare, tra cui la proroga delle esenzioni dal pagamento dell’IMU per gli immobili inagibili.

L’art. 22-bis del Sostegni-ter

La legge n. 25/2022 ha introdotto nel D.L. n. 4/2022, in sede di conversione, l’art. 22-bis, contenente “Proroga delle esenzioni dal pagamento dell’IMU per gli immobili inagibili”, il quale prevede la proroga fino al 31 dicembre 2022 delle esenzioni dal pagamento dell’IMU per gli immobili inagibili nei territori dei comuni delle regioni Emilia Romagna, Lombardia e Veneto colpiti dal sisma del 2012.

In particolare, l’art. 22-bis proroga fino alla definitiva ricostruzione e agibilità dei fabbricati interessati e comunque non oltre il 31 dicembre 2022 il termine per l'esenzione dall'applicazione dell'IMU nei territori dei comuni delle regioni Emilia Romagna, Lombardia e Veneto colpiti dal sisma del 2012.

Nel dettaglio, la disposizione in esame, al comma 1, proroga fino alla definitiva ricostruzione e agibilità dei fabbricati interessati e comunque non oltre il 31 dicembre 2022 il termine per l'esenzione dall'applicazione dell'IMU (imposta municipale propria).

La disposizione riguarda i territori dei comuni colpiti dal sisma del 2012, cioè i comuni delle regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto individuati ai sensi dell'art. 1, comma 1, del D.L. n. 74 del 2012, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 122 del 2012, e dall'art. 67-septies del D.L. n. 83 del 2012, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 134 del 2012, come eventualmente rideterminati dai Commissari delegati ai sensi dell'art. 2-bis, comma 43, secondo capoverso, del D.L. n. 148 del 2017, convertito con modificazioni dalla legge n. 172 del 2017.

L'esenzione dall'applicazione dell'IMU era stata prevista inizialmente dal secondo periodo del comma 3 dell'art. 8 del D.L. n. 74 del 2012, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 122 del 2012, e prorogata più volte, da ultimo al 31 dicembre 2021 ai sensi dell'art. 1, comma 116, della legge di bilancio 2021 (legge n. 178 del 2020).

Si ricorda che con il D.L. n. 148 del 2017 (art. 2-bis, comma 44), è stata disposta la proroga al 31 dicembre 2020 del termine di scadenza dello stato di emergenza per i territori colpiti dal sisma 2012.

Comuni interessati

Per quanto riguarda i comuni interessati dall'esenzione, si rammenta che i comuni di Lombardia e Veneto sono elencati nel decreto del MEF 1º giugno 2012, integrato dall’art. 67-septies del D.L. n. 83 del 2012, a favore dei territori dei comuni di Ferrara, Mantova, nonché, ove risulti l'esistenza del nesso causale tra i danni e gli indicati eventi sismici, dei comuni di Castel d'Ario, Commessaggio, Dosolo, Pomponesco, Viadana, Adria, Bergantino, Castelnovo Bariano, Fiesso Umbertiano, Casalmaggiore, Casteldidone, Corte de’ Frati, Piadena, San Daniele Po, Robecco d'Oglio, Argenta.

Inoltre, lo stesso D.M. 1° giugno 2012, elenca anche i comuni della regione Emilia Romagna colpiti dal sisma del 2012 e interessati dalla esenzione IMU ivi prevista, il cui perimetro è stato ridotto, con l’art. 2-bis, comma 43, del D.L. n. 148 del 2017, e a far data dal 2 gennaio 2019 è stato così delimitato ai seguenti comuni: Bastiglia, Bomporto, Bondeno, Camposanto, Carpi, Cavezzo, Cento, Concordia sulla Secchia, Crevalcore, Fabbrico, Ferrara, Finale Emilia, Galliera, Guastalla, Luzzara, Medolla, Mirandola, Novi di Modena, Pieve di Cento, Poggio Renatico, Ravarino, Reggiolo, Rolo, San Felice sul Panaro, San Giovanni in Persiceto, San Possidonio, San Prospero, Soliera, Terre del Reno, Vigarano Mainarda.