Progetti promozione cinema e audiovisivo, pubblicato il bando con i contributi Statali
Il Ministero della Cultura ha pubblicato il bando relativo alla concessione di contributi in favore delle imprese e degli enti operanti nel settore cinematografico e audiovisivo per la realizzazione in Italia e all’estero dei progetti speciali di cui all’articolo 27, comma 1 della legge n. 220 del 2016 per l’Anno 2021.
Le risorse disponibili ammontano ad euro 4.500.000,00.
Progetti ammessi alla misura
E’ possibile presentare domanda per accedere ai contributi con riferimento ad iniziative o progetti, a carattere annuale o triennale, di particolare rilevanza nazionale ed internazionale e con forte vocazione culturale, sociale e/o economica nel campo cinematografico e audiovisivo fra i quali, a titolo esemplificativo, il bando richiama:
- attività caratterizzate da commistione fra arte cinematografica e audiovisiva e altre espressioni dell’arte, della tecnologia, della creatività e del patrimonio storico-artistico ovvero della società civile;
- attività che applichino l’innovazione tecnologica all’audiovisivo, quali ad esempio la realtà virtuale, la realtà aumentata, i videogame, la video arte;
- attività di particolare rilevanza aventi finalità di sviluppo della cultura cinematografica e audiovisiva;
- attività celebrative di particolari eventi, personaggio anniversari;
- attività straordinarie e di particolare rilevanza che promuovano l’internazionalizzazione del settore e, anche a fini turistici, l’immagine dell’Italia attraverso il cinema e l’audiovisivo;
- attività specificamente progettate e realizzate per ridurre o mitigare l’impatto economico, culturale e sociale dell’emergenza Covid19 sul settore audiovisivo o sulla fruizione di contenuti audiovisivi e culturali;
- attività di formazione specialistica.
I progetti devono essere realizzati entro 12 mesi dalla data di pubblicazione dell’elenco dei soggetti ammessi che verranno selezionati da una commissione nominata con Decreto del Direttore generale Cinema e Audiovisivo e possono essere svolti anche in accordo e collaborazione con il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, il Ministero dello sviluppo economico, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali o con altri soggetti pubblici e privati.
Sono esclusi:
- i progetti che rientrino nella finalità di cui all’articolo 26 della legge n.220 del 2016 e del relativo DM attuativo;
- i progetti che abbiano beneficiato di contributi a valere sul Bando relativo alla concessione di contributi ad attività e iniziative di promozione cinematografica e audiovisiva di cui all’articolo 27 della legge n.220 del 2016– Anno 2021, adottato il 25 febbraio 2021 e pubblicato sul sito della DG Cinema e Audiovisivo.
I contributi sono concessi nel rispetto del Regolamento UE n. 651/2014 e possono essere cumulati con altri aiuti di Stato, a patto che il cumulo non comporti il superamento dell’intensità di aiuto individuata all’articolo 53 del Regolamento (UE) n.651/2014 e successive modificazioni.
Soggetti ammessi a presentare domanda e requisiti
Le richieste di contributo possono essere presentate da enti pubblici e privati, università ed enti di ricerca, istituti di alta formazione artistica, musicale e coreutica, fondazioni, comitati e associazioni culturali e di categoria nonché imprese.
E’ possibile presentare domanda anche per progetti realizzati con la collaborazione di più soggetti, in tal caso, l’istanza deve essere presentata dal soggetto capofila, con delega da parte degli altri soggetti partecipanti; in tale ipotesi, il soggetto capofila diventa l’unico referente della DG Cinema e Audiovisivo ed è a lui che verranno inviate tutte le comunicazioni riferite al bando.
I soggetti richiedenti, a pena di inammissibilità, devono possedere i seguenti requisiti:
- avere sede legale nel SEE;
- essere fiscalmente residenti in Italia al momento dell’erogazione del contributo;
- essere in possesso di codice fiscale o partita iva;
- attestare, in forma di autocertificazione o di autodichiarazione, il possesso dei requisiti riportati all’Allegato 1 del bando;
- disporre di pec e firma digitale;
- essere in regola con gli adempimenti relativi a eventuali contributi assegnati negli ultimi tre anni ai sensi della legge n. 220 del 2016.
Come presentare la domanda e cosa allegare
La domanda, firmata digitalmente dal legale rappresentante del soggetto richiedente ovvero sottoscritta tramite Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) [a decorrere dalla relativa data di attivazione nella piattaforma DGCOL e secondo le modalità ivi previste], potranno essere presentate tramite la piattaforma informatica DGCOL a partire dal 21 giugno 2021 ore 12.00 ed entro il termine perentorio del 12 luglio 2021, ore 23.59.
L’istanza deve contenere:
- una relazione illustrativa del progetto che contenga gli elementi oggetto di valutazione di cui alla Tabella allegata al bando;
- data di inizio e fine progetto e programma delle attività dettagliato e articolato da allegare alla domanda;
- il preventivo dei costi con piano finanziario da inserire nella scheda apposita della domanda online;
- breve profilo e curricula del soggetto richiedente e degli altri soggetti eventualmente coinvolti;
- eventualmente la delega al capofila;
- le altre autocertificazioni e dichiarazioni riferite ai requisiti da possedere di cui all’Allegato 1 del bando.
Contributo riconosciuto
Ai progetti ammessi è riconosciuto un contributo massimo pari all’80% dei costi ammissibili riportati nella Tabella 2 allegata al bando.
Costi ammissibili
Sono ammissibili i costi legati alla logistica, all’utilizzo delle opere audiovisive protette dal diritto d’autore; all’innovazione tecnologica e valorizzazione di luoghi e spazi di fruizione inclusi software e apparecchiature digitali; al personale; alle missioni; alla promozione del progetto, spese generali e di gestione, IVA se il beneficiario non è soggetto passivo dell’imposta.
Per essere ammesse le voci di costo devono essere:
- pertinenti e strettamente correlate al progetto;
- supportate da documentazione conforme alla normativa civilistica, amministrativa e tributaria e correttamente riportate nelle scritture contabili e nel bilancio;
- effettivamente pagate con modalità conformi alla normativa di riferimento in materia di tracciabilità dei flussi finanziari, di cui alla legge 13 agosto 2010,n.136, come modificata dalla legge 17 dicembre 2010, n.217;
- sostenute entro la data di presentazione del bilancio consuntivo.
La commissione può altresì indicare i progetti meritevoli di ricevere un contributo su base triennale, ferme restando la presentazione delle richieste e la relativa valutazione delle stesse e quantificazione del contributo su base annuale.
L’elenco dei beneficiari verrà pubblicato sul sito web della DG Cinema e audiovisivo; tale pubblicazione ha valore di notifica per i soggetti ammessi.
Erogazione del contributo e bilancio consuntivo
Il contributo viene erogato in unica soluzione a conclusione del progetto a seguito di presentazione del bilancio consuntivo e al termine della verifica della documentazione; l’interessato potrà comunque richiedere un acconto in misura massima del 70% del contributo assegnato.
Entro sei mesi dalla conclusione del progetto, occorre presentare il bilancio consuntivo.
Ai fini dell’erogazione del contributo, sarà poi necessario presentare una relazione dettagliata sull’attività svolta e la rendicontazione contenente il prospetto dei costi; la certificazione dei costi deve essere rilasciata da un Revisore contabile iscritto nella sezione A del registro dei revisori legali, qualora i contributi assegnati siano superiori a 40000,00 euro.
I beneficiari sono tenuti ad apporre il logo della DG Cinema e audiovisivo su tutti i materiali informativi e pubblicitari riferiti al progetto finanziato.
La DG Cinema e Audiovisivo vigilerà sul rispetto delle norme e del bando con controlli documentali e ispezioni in loco, avvalendosi sia di propri funzionari o di altre strutture del Ministero, sia di incaricati esterni.