Diritto

Cassetto Digitale Impresa, accesso e servizi offerti


E’ arrivato ad un milione il numero di imprese che utilizzano il Cassetto Digitale dell’imprenditore.
Nell’era Covid, infatti, secondo un comunicato di Unioncamere, gli accessi degli utenti al proprio cassetto digitale sono più che raddoppiati; quelli effettuati mediante SPID sono triplicati, mentre ammonta a 2,5 milioni il numero di documenti ufficiali scaricati dalla piattaforma.

Il Cassetto digitale dell'imprenditore, raggiungibile all’indirizzo impresa.italia.it (https://impresa.italia.it/cadi/app/login),  è un’iniziativa avviata già nel 2017 con l’obiettivo di diventare l’ "interfaccia” tra il mondo imprenditoriale e l'Amministrazione pubblica.

Attraverso il Cassetto digitale, infatti, tutti gli imprenditori italiani possono accedere ai documenti ufficiali relativi alla propria azienda che sono depositati presso il Registro imprese delle Camere di commercio e presso altri enti pubblici (come il SUAP) e possono scaricarli gratuitamente - anche tramite smartphone - e condividerli in modo facile, sicuro e veloce.


Quali documenti si possono visualizzare e scaricare Dal Cassetto Digitale dell'imprenditore

Ciascun imprenditore può accedere alla propria area riservata del Cassetto tramite Spid (di secondo livello) o mediante CNS/Token wireless e consultare tutti i documenti depositati presso il Registro imprese e riferiti alla propria attività imprenditoriale.
Il legale rappresentante dell’impresa può ad esempio consultare e scaricare una visura ordinaria (attenzione però dal Cassetto Digitale dell’imprenditore si può ottenere la Visura Registro Imprese e non il Certificato Registro Imprese che é invece un documento cartaceo che va chiesto alla Camera di Commercio competente, soggetto a diritto di segreteria e all’imposta di bollo; in alternativa, dal Cassetto dal Cassetto Digitale si può scaricare una Dichiarazione sostitutiva prodotta dal Registro Imprese, che, in alcuni casi, può sostituire il Certificato), lo statuto, l’atto costitutivo, i bilanci di esercizio, le ricevute del SUAP.

E’ possibile, inoltre, verificare lo stato delle pratiche presentate e visualizzare quelle protocollate, trovare informazioni su startup e PMI innovative per stabilire con esse un eventuale contatto e instaurare un rapporto di partnership o chiedere la fornitura di servizi.

Ma non solo. Attraverso questo servizio digitale, l'imprenditore può accedere anche al proprio fascicolo informatico di impresa e quindi alle informazioni archiviate presso gli enti locali competenti o da questi rilasciate all'impresa, ad esempio, autocertificazioni, permessi, certificati e altra documentazione simile.

Il sistema mette poi a disposizione informazioni statistiche relative alla distribuzione sul territorio (a livello provinciale, regionale e nazionale) delle imprese appartenenti al medesimo codice ATECO della propria azienda e consente di visionare le fatture emesse (dati e documento) verso Pubbliche Amministrazioni, verso altre imprese e consumatori finali o quelle ricevute dai propri fornitori, attraverso lo strumento fatturaelettronica.infocamere.it messo a disposizione delle Camere di Commercio; il sistema infatti si collega allo SDI (Sistema di interscambio nazionale), ma solo quando si utilizza il servizio di fatturazione elettronica del portale fatturaelettronica.infocamere.it.

E’ possibile, inoltre, consultare lo stato del pagamento del Diritto Annuale di iscrizione alla propria Camera di Commercio oltre che simulare il calcolo per verificare l’importo dovuto per l’annualità in corso.


Chi è abilitato ad accedere al Cassetto Digitale dell’impresa

Possono accedere al servizio i legali rappresentanti o i titolari di cariche o qualifiche di socio di ciascuna delle imprese iscritte al Registro delle imprese delle Camere di Commercio, ma tali soggetti sono abilitati a visualizzare documenti diversi in base al proprio ruolo; il servizio è infatti predisposto secondo accessi differenziati, pertanto, mentre il legale rappresentante ha accesso a tutti i documenti dell'impresa, il socio o l'amministratore invece può invece visualizzare solo la documentazione connessa alla propria funzione o ruolo.

Dunque, il legale rappresentante può visualizzare i seguenti documenti:

  • La mia impresa: visura (anche in lingua inglese), atti e bilanci della propria impresa
  • Fascicolo d'impresa: composizione del proprio fascicolo e documenti contenuti
  • Registro delle imprese: stato della pratica e documenti di ricevuta delle pratiche presentate dall'impresa al Registro delle imprese
  • Attività produttive: stato delle ultime pratiche presentate dall'impresa ai SUAP gestiti dalle Camere di Commercio e relativa documentazione (domanda, riepilogo, procura, ricevuta)
  • Le mie fatture: stato e documentazione delle fatture emesse dall'impresa nei confronti di Pubbliche Amministrazioni, imprese e privati, o ricevute con lo strumento messo a disposizione delle Camere di Commercio
  • Diritto Annuale: riepilogo pagamenti effettuati per singola annualità e simulatore di calcolo dell'importo corrente
  • Innovazione: informazioni su startup e PMI innovative

Il socio o amministratore, invece, ha accesso solo ai seguenti documenti:

  • La mia impresa: informazioni anagrafiche di sintesi della propria impresa
  • Fascicolo d'impresa: composizione
  • Registro delle imprese: stato delle pratiche presentate dall'impresa al Registro delle imprese
  • Attività produttive: stato delle ultime pratiche presentate dall'impresa ai SUAP gestiti dalle Camere di Commercio
  • Innovazione: informazioni su startup e PMI innovative

Il servizio è completamente gratuito. Il sistema camerale italiano, infatti, con tale strumento digitale, intende porsi in linea con i dettami dell’Agenda digitale italiana ed europea per permettere agevolmente ad ogni imprenditore di consultare, anche in mobilità, le informazioni ufficiali sulla propria impresa affidate alle Camere di Commercio e alle altre pubbliche amministrazioni.


Cosa accade se si rilevano incongruenze o dati errati nel Cassetto Digitale

Consultando il proprio Cassetto Digitale, l’imprenditore ha la possibilità di rilevare facilmente anche eventuali errori presenti nei documenti conservati o dati non aggiornati; in tal caso, può tempestivamente contattare l’ufficio competente e chiedere conto dell’errore o del mancato aggiornamento.