Aliquote contributive applicabile alle aziende agricole nel 2021
La circ. Inps n. 52 del 2021 ha comunicato le aliquote contributive applicate, per l’anno 2021, alle aziende che operano nel settore dell’agricoltura, che impiegano operai a tempo indeterminato e a tempo determinato.
Aliquote per il 2021
Nel settore dell’agricoltura, le aliquote contributive previste per le relative aziende sono assoggettate alle disposizioni in materia contributiva stabilite dal d.lgs. 16 aprile 1997, n. 146. L’Inps, con circ. n. 52 del 1° aprile 2021, ha comunicato le aliquote contributive, per l’anno 2021:
a) dovute al Fondo pensioni lavoratori dipendenti (FPLD) dai datori di lavoro agricolo, che impiegano operai a tempo indeterminato e a tempo determinato e assimilati; quindi, per l’anno 2021, l’aliquota contributiva di tale settore è fissata nella misura complessiva del 29,50%, di cui l’8,84% a carico del lavoratore;
b) dovute al Fondo pensioni lavoratori dipendenti (FPLD) dalle aziende singole o associate di trasformazione o manipolazione di prodotti agricoli zootecnici e di lavorazione di prodotti alimentari con processi produttivi di tipo industriale; conseguentemente, per il 2021, l’aliquota contributiva di tale settore resta fissata nella misura del 32,30%, di cui l’8,84% a carico del lavoratore;
c) le agevolazioni per zone tariffarie nel settore dell’agricoltura;
d) i contributi dovuti all’INAIL per gli operai agricoli dipendenti, che sono fissate nelle seguenti misure:
1) Assistenza Infortuni sul Lavoro 10,1250%;
2) Addizionale Infortuni sul Lavoro 3,1185%.