Agevolazioni

Bonus baby-sitting per zone rosse: rilascio la procedura


L’INPS, con messaggio n. 4678 dell’11 dicembre 2020, ha comunicato il rilascio della procedura in merito al Bonus per servizi di baby-sitting a favore dei genitori lavoratori delle regioni situate nelle zone rosse individuate con ordinanza del Ministero della Salute ai sensi dell’art. 3 DPCM del 3 novembre 2020.

L’ art.14 del Decreto Ristori Bis disciplina che “ La fruizione del bonus di cui al presente  articolo  e' riconosciuta alternativamente ad  entrambi  i  genitori,  nelle  sole ipotesi in cui la prestazione lavorativa non possa essere  svolta  in modalita' agile, ed e' subordinata alla  condizione  che  nel  nucleo familiare non vi sia altro  genitore  beneficiario  di  strumenti  di sostegno  al  reddito   in   caso   di   sospensione   o   cessazione dell'attivita'  lavorativa  o  altro  genitore  disoccupato   o   non lavoratore.” Il limite massimo complessivo e’ 1000 euro per nucleo famigliare da utilizzare per prestazioni effettuate nel periodo di sospensione dell’attività didattica in presenza.

Erogazione del Bonus Baby-sitting

Il Bonus viene erogato mediante Libretto Famiglia. Per poter beneficiare del bonus il genitore beneficiario e il prestatore devono preliminarmente registrarsi sulla piattaforma delle prestazioni occasionali, accessibile sul sito www.inps.it

Possono essere remunerate tramite il Libretto Famiglia le prestazioni lavorative di baby-sitting svolte a decorrere dal 9 novembre 2020 e sino al 3 dicembre 2020, salvo successive proroghe.

La modalita’

Per presentare la domanda online, essa e’ disponibile nella homepage del sito www.inps.it al seguente percorso: "Prestazioni e Servizi" > "Servizi" > “Ordine alfabetico”> “Bonus servizi di babysitting”, effettuando l’autenticazione con una delle credenziali di seguito elencate:

·  PIN ordinario o dispositivo rilasciato dall’INPS (si ricorda che a decorrere dal 1° ottobre 2020 l’Istituto non rilascia più nuovi PIN);

·   SPID di livello 2 o superiore;

·   Carta di identità elettronica 3.0 (CIE);

·   Carta nazionale dei servizi (CNS).

Si ricorda che e’ possibile presentare piu’ di una domanda per ogni figlio.

La domanda, correttamente compilata e inoltrata all’INPS, è sottoposta, in fase di istruttoria, ai controlli di legge per verificare la correttezza dei dati inseriti e la presenza dei requisiti per l’accesso alla prestazione.

In caso di esito positivo dell’istruttoria, che sarà comunicato attraverso i recapiti forniti dall’utente in fase di acquisizione della domanda (SMS/e-mail/PEC), la somma riconosciuta verrà resa disponibile sul Libretto Famiglia