Fisco

Comunicazione dati fatture: risposta specifica alle pubbliche amministrazioni su invio dati delle bollette-fatture


A poco meno di 10 giorni dalla scadenza dell'invio della "Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute" viene pubblicata la Risoluzione n. 68/E/2018 che fornisce un importante chiarimento per l'eventuale trasmissione dei dati delle bollette - fatture, relative alla fornitura di acqua, depurazione e servizio di fognatura, emesse da un Comune sulla base del Decreto MEF n.370/2000.

Un Comune che si occupa direttamente del servizio idrico integrato e che, come previsto dal Decreto citato, procede trimestralmente a emettere bollette-fatture nei confronti degli utenti, per quanto dovuto per la fornitura di acqua, depurazione e servizio di fognatura, ha inviato un interpello, chiedendo se tali documenti fossero da inserire nella Comunicazione Dati delle fatture emesse e ricevute.

L'Agenzia delle Entrate ha chiarito che "con riferimento al caso di specie, si ritiene che per le bollette-fatture relative alla fornitura di acqua, depurazione e servizio di fognatura, emesse dall'istante, sussiste l'obbligo di comunicazione, limitatamente alle fatture emesse nei confronti di soggetti passivi (IVA), in quanto trattasi di fatture a tutti gli effetti". Tale soluzione si basa su due motivazioni:

  • le bollette emesse sulla base dell'art. 1 DM 370/2000 sono considerate sotto ogni profilo delle fatture e, per tale motivo, devono essere inserite nella Comunicazione Dati Fatture, cosi come previsto dall'art. 21, DL 78/2010, così come sostituito dall'art. 4, comma 1, DL 139/2016;
  • è necessario tenere conto di quanto stabilito dal DL 148/2017 che ha previsto alcune semplificazioni, tra le quali che le pubbliche amministrazioni sono esonerate della trasmissione delle fatture emesse nei confronti dei consumatori finali.

Tali disposizioni saranno superate a partire dal 1° gennaio 2019 con l'obbligo di emissione di fattura elettronica tramite Sistema di Interscambio (SDI).