Fisco

Sport Bonus: chiusura della prima finestra


Lo Sport bonus, attuato con DPCM 23 aprile 2018, è un credito d’imposta, previsto dalla legge di Bilancio 2018, rivolto a tutte le imprese per le erogazioni liberali fatte a favore di soggetti concessionari di impianti pubblici sportivi, finalizzate a interventi di restauro o ammodernamento degli stessi.

Tale bonus riconosce un limite complessivo di 10 milioni di euro, suddiviso in due finestre temporali di 120 giorni ciascuna.

La prima finestra, aperta il 1°aprile 2018, si è conclusa in data odierna, con la pubblicazione delle imprese beneficiarie, identificate attraverso un codice seriale cui corrisponde l’importo del credito di imposta attribuitogli.

L’ufficio ricorda ai beneficiari che il credito d’imposta:

  1. Dovrà essere ripartito in tre quote annuali di pari importo in ciascuno degli esercizi finanziari 2018, 2019 e 2020;
  2. Sarà utilizzabile qualora l’Agenzia delle Entrate renderà disponibile sul sito il “Codice tributo” di nuova istituzione (www.agenziaentrate.gov.it, “tutte le notizie”);
  3. Potrà essere utilizzato soltanto in compensazione presentando il modello F24, pena il rifiuto dell’operazione di versamento.

Si ricorda che...

L’Ufficio ha avvisato il 9 agosto 2018 che comunicherà l’apertura della seconda finestra per il mese di settembre, e non più per il 20 agosto, come era stato previsto inizialmente. Le imprese, per poter beneficiare del credito d’imposta, dovranno fare apposita richiesta all’Ufficio per lo Sport presso la Presidenza del Consiglio dei ministri entro trenta giorni dall’apertura di tale finestra.