Fisco

Servizi ipotecari: pubblicati i codici tributo per versamento con Modello F24 telematico


Con la Risoluzione n.48/E del 02 luglio sono stati istituiti i codici tributo per il versamento, tramite modello F24 telematico, delle somme dovute a seguito di notifica degli atti emessi dall’Agenzia delle entrate, per operazioni inerenti al servizio ipotecari cosi come previsto nel Provvedimento n.127680 del 26 giugno 2018.

L'Agenzia intende continuare il percorso di semplificazione dei sistemi di pagamento dando attuazione dopo molti anni, a quanto disposto dal Decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze dell'8 novembre 2011, che aveva previsto l'estensione del sistema di versamento unificato alle seguenti operazioni inerenti al servizio ipotecario:

  • imposta ipotecaria;
  • imposta di bollo;
  • tasse ipotecarie;
  • sanzioni amministrative tributarie;
  • spese di notifica

Vengono dunque istituiti i seguenti codici tributo:

  • T020 denominato “Pubblicità Immobiliare - Imposta di bollo – avviso di liquidazione”; 
  • T021 denominato “Pubblicità Immobiliare - Imposta ipotecaria – avviso di liquidazione”; 
  • T022 denominato “Pubblicità Immobiliare - Tassa ipotecaria – avviso di liquidazione”; 
  • T023 denominato “Pubblicità Immobiliare - Sanzione art. 16 D.lgs. n. 472/1997 - atto di contestazione e irrogazione sanzioni”;

Per le spese di notifica si dovrà utilizzare il codice tributo 806T

I codici tributo sono da inserire nella sezione Erario del Modello F24, con indicazione dell'importo a debito da versare, del codice atto e dell'anno di riferimento , tutti dati reperibili sull'atto notificato al contribuente.

Si ricorda che ...

Nulla cambia, invece, per i pagamenti richiesti ai notai, agli ufficiali giudiziari, ai segretari o delegati della pubblica amministrazione e agli altri pubblici ufficiali per gli atti di autoliquidazione emessi ai sensi dell' art. 3-bis del DLgs n.463/1997. Per queste categorie rimane valido quanto disciplinato dal decreto interministeriale del 13 dicembre 2000 che ha introdotto nel nostro ordinamento il Modello Unico Informatico (modello che contiene le richieste di registrazione, le note di trascrizione e di iscrizione, le domande di annotazione e le domande di voltura catastale di un atto immobiliare).