Fisco

Contratti di locazione: indicazioni sull'applicazione di imposte di registro e di bollo


Contratti di locazione: il quesito

L'istante è un'organizzazione rappresentativa della proprietà edilizia e dei conduttori, che in base all'art. 1, comma 8, del decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 16 Gennaio 2017, può assistere le parti di un contratto di locazione nella definizione del canone effettivo.
Nel caso di contrati "non assistiti", le parti sono tenute ad acquisire un’attestazione, "rilasciata da almeno una delle organizzazioni rappresentative della proprietà edilizia e dei conduttori, secondo le modalità definite sulla base di accordi stipulati in sede locale, della rispondenza del contenuto economico e normativo del contratto all’accordo stesso. Tale attestazione assume valenza anche con riguardo alle agevolazioni fiscali".
L'istante chiede di sapere se per questa seconda tipologia di contratto, "l’attestazione rilasciata debba essere allegata al contratto di locazione, in sede di registrazione, e in caso di risposta affermativa, se la stessa debba essere assoggettata ad imposta di registro e ad imposta di bollo"

Contratti di locazione: la risposta delle Entrate

L'Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 31/E del 20 aprile 2018, afferma che per i contratti "non assistiti" l'acquisizione dell'attestazione è requisito necessario per il riconoscimento delle agevolazioni, quali l'applicazione della cedolare secca al 10%.
L'Agenzia afferma che:
"al fine di certificare la rispondenza del contenuto economico e normativo del contratto all’accordo stesso, anche con riguardo al riconoscimento delle agevolazioni fiscali, deve ritenersi che per il rilascio della predetta attestazione non debba essere applicata l’imposta di bollo, ai sensi del citato articolo 5 della Tabella allegata al DPR 26 ottobre 1972, n. 642."
Inoltre:
"l’attestazione in argomento concretizza un atto per il quale non vige l’obbligo della registrazione, in quanto la stessa non appare riconducibile nell’ambito delle previsioni recate dalla tariffa, parte prima e parte seconda, allegata al TUR. In sede di registrazione del contratto di locazione, pertanto, l’ufficio dell’Agenzia provvederà alla registrazione anche dell’attestato senza autonoma applicazione dell’imposta di registro."