Fisco

Fatturazione elettronica: dal CNDCEC un modello di riorganizzazione digitale degli studi


Fatturazione elettronica: il modello CNDCEC

Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, in un comunicato del 13 aprile 2017, traccia un modello digitale per la trasformazione dello studio, che prevede una gestione diretta da parte dello studio del processo di emissione, contabilizzazione e conservazione della fattura elettronica, "in un sistema nel quale cliente e studio interagiscono telematicamente, condividendo lo spazio digitale entro il quale si svolge il processo di fatturazione".
Il modello mette dunque al centro il rapporto studio-cliente che deve essere impostato sulla continua collaborazione anche a livello di sistema informatico.
Il modello parte dall'ipotesi che il cliente dello studio sia un’impresa in contabilità semplificata e che lo studio abbia una soluzione software integrata composta da tre moduli:

  • contabilità;
  • gestione elettronica documentale (GED); 
  • modulo di conservazione documentale digitale. 

Il modello prevede inoltre che lo studio emetta la fattura per conto dei propri clienti apponendo la firma remota o automatica ai dati della fattura inseriti dal cliente sulla piattaforma GED e riceva per conto del cliente le fatture elettroniche tramite il Sistema di Interscambio.

Fatturazione elettronica: le parole del presidente Miani

Il presidente del CNDCEC, Massimo Miani, afferma:
"La fatturazione elettronica obbligatoria è un processo inevitabile, che va però gestito al meglio. Per questo chiediamo da tempo che la sua introduzione sia più graduale: bisogna dare la possibilità alle piccole e piccolissime imprese di prepararsi al meglio ad una novità di tale portata. Il rischio è che altrimenti il sistema possa incappare in difficoltà simili a quelle verificatesi lo scorso anno con lo spesometro. Uno scenario da scongiurare con forza. [...] in questo contesto la nostra categoria deve però comunque rapidamente attrezzarsi affinché questa novità possa trasformarsi da potenziale rischio di perdita di clientela in possibile opportunità di crescita.”