Fisco

Split payment: disponibili gli elenchi aggiornati al 21 novembre 2017


Split payment: nuovo aggiornamento elenchi

Il MEF ha pubblicato sul proprio sito i nuovi elenchi dei soggetti interessati all'applicazione del meccanismo dello split payment, regolato dall'art. 17-ter, comma 1-bis, del DPR 633/1972, aggiornati al 21 novembre 2017 a seguito delle segnalazioni pervenute al ministero.
Nel dettaglio sono stati aggiornati i seguenti elenchi:

  • società controllate di diritto, direttamente o indirettamente, dalla presidenza del Consiglio dei ministri e dai Ministeri;
  • società controllate di fatto, direttamente o indirettamente, dalla presidenza del Consiglio dei ministri e dai Ministeri;
  • società controllate di diritto, direttamente o indirettamente, dalle Regioni, Province, Città metropolitane, Comuni, Unioni di comuni. 

Resta invariato l'elenco relativo alle società quotate inserite nell’indice Ftse Mib della Borsa italiana, aggiornato al 31 ottobre 2017.
Per quanto concerne invece le Amministrazioni pubbliche, il MEF ricorda che fa fede l'elenco pubblicato sul sito dell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni (www.indicepa.gov.it).

Si ricorda che...

Il meccanismo IVA definito split payment o separazione dei pagamenti, è stato introdotto nel nostro ordinamento dalla Legge di Stabilità 2015 (legge 190/2014). Detto meccanismo è regolato dall'art. 17-ter del DPR 633/72: in sostanza a fronte di una fattura emessa da un soggetto IVA nei confronti di un ente della Pubblica Amministrazione, quest'ultima verserà al prestatore o cedente l'importo della fattura al netto dell'IVA, mentre verserà l'imposta sul valore aggiunto direttamente all'Erario.
La manovra correttiva, D.L. 50/2017 ha esteso l'applicazione di questo meccanismo anche ai professionisti, ai soggetti cioè che effettuano prestazioni cui si applica la ritenuta alla fonte a titolo di imposta.
La manovra ha inoltre ampliato la platea degli enti tenuti ad applicare suddetto meccanismo IVA:

  • amministrazioni pubbliche soggette all'obbligo di fatturazione elettronica;
  • società controllate da Ministeri e dagli Enti Locali;
  • società quotate nella Borsa Italiana all'indice FTSE MIB.