Fisco

Locazioni brevi: pronte le istruzioni dell'Agenzia delle Entrate


Locazioni brevi: la disciplina prevista in manovra correttiva

Il Dl 5072017 definisce i limiti entro i quali si parla di locazioni brevi:

  • periodo di permanenza inferiore ai 30 giorni;
  • proprietari persone fisiche che operano al di fuori dell'attività di impresa;
  • contratto concluso direttamente o tramite intermediari, anche su portali online;
  • inclusi i servizi di fornitura biancheria e pulizie.

Gli intermediari, sui contratti stipulati a partire dal 1° giugno 2017, sono tenuti a:

  • trasmettere alle Entrate i dati relativi ai contratti conclusi per il loro tramite, indicando nome, cognome e codice fiscale del locatore, durata del contratto, importo del corrispettivo lordo e indirizzo dell’immobile;
  • versare la ritenuta operata pari al 21%, entro il 16 del mese successivo a quello in cui avviene il pagamento per la locazione.

Locazioni brevi: le istruzioni delle Entrate

L'Agenzia delle Entrate informa che le comunicazioni degli intermediari dovranno essere effettuate esclusivamente in via telematica utilizzando le specifiche tecniche che verranno pubblicate sul sito dell'Agenzia stessa.
I soggetti residenti all'estero dovranno operare tramite la propria stabile organizzazione o in caso di mancanza di quest'ultima, tramite un rappresentante fiscale.
Per trasmettere le comunicazioni c'è tempo fino al 30 giugno dell'anno successivo a quello in cui si è concluso il contratto di locazione breve.
Per quanto concerne le ritenute, di seguito il riepilogo degli adempimenti:

  • ritenuta del 21% da applicare nel caso in cui gli intermediari intervengano nel pagamento o incassino i corrispettivi;
  • ritenuta da versare entro il 16 del mese successivo a quello in cui è avvenuto il pagamento;
  • ritenuta operata a titolo di imposta se vi è l'opzione per la cedolare secca e a titolo di acconto in mancanza dell'opzione;
  • certificazioni delle ritenute operate.