Compliance: comunicazioni agli intermediari tramite Entratel
Compliance: irregolarità trasmissioni dichiarazioni redditi 2013
Nelle ultime settimane sono state inviate dall'Agenzia delle Entrate 200 mila lettere di compliance suddivise in due tranche, come si desume dalla lettura dei comunicati del 5 e del 30 giugno 2017.
Le lettere riguardano le irregolarità rilevate, a seguito dei controlli incrociati tra le banche dati in possesso del Fisco, sulle dichiarazioni inviate nel 2014 che fanno riferimento ai redditi 2013.
A partire dal 24 luglio 2017, informano le Entrate, le irregolarità nella trasmissione di dette dichiarazioni verranno segnalate telematicamente agli intermediari abilitati, mediante il canale Entratel.
Gli intermediari potranno fornire chiarimenti e documentazione a supporto utilizzando l'applicativo "In.Te.S.A.", disponibile direttamente sulla piattaforma Entratel. Nel caso non vengano forniti chiarimenti, l'Agenzia applicherà la sanzione prevista dall'art. 7-bis del D.lgs. 241/97 (tardiva o omessa dichiarazione, da 516 a 5.165 euro).
Compliance: l'applicativo "In.Te.S.A."
L'applicativo "In.Te.S.A." è una "procedura per l'accertamento e la contestazione di tardività/omissioni nella trasmissione delle dichiarazioni da parte degli intermediari abilitati".
Nel dettaglio:
"L'intermediario potrà utilizzare l'applicativo "In.Te.S.A.", accessibile all'interno del portale Entratel, per fornire elementi e/o chiarimenti in relazione ai casi segnalati, nonché allegare eventuale documentazione a supporto. Attraverso lo stesso canale, la Direzione regionale, entro 30 giorni dal ricevimento della risposta trasmessa, comunicherà all'intermediario l'esito dell'istruttoria in relazione ai casi segnalati. Si procederà, quindi, alla eventuale contestazione delle irregolarità accertate e all'irrogazione delle sanzioni previste dalla normativa di riferimento."
Fondamentale dunque che nei giorni immediatamente successivi al 24 luglio, gli intermediari verifichino la presenza o meno di segnalazioni su Entratel.