Fisco

La perizia successiva al rogito rileva ai fini della determinazione della plusvalenza


La Corte Tributaria Regionale della Sardegna con sentenza n°190/8/16 ha affermato che, ai fini della determinazione del valore di un terreno edificabile e conseguentemente della eventuale plusvalenza, vale la perizia giurata di stima asseverata anche successivamente alla data dell'atto di trasferimento. 

E' stato accolto il ricorso di un contribuente, cui l'Agenzia delle entrate aveva accertato l'omessa indicazione della plusvalenza - realizzata in seguito alla cessione di un terreno - in dichiarazione dei redditi, non giudicando corretta la rivalutazione del terreno in seguito ad una perizia datata successivamente al rogito stesso.

Secondo la CTR, infatti, non esiste legge che stabilisca limitazioni in merito. L'agevolazione non decade se, al posto del costo di acquisto, venga considerato quale valore iniziale quello stabilito da perizia successiva alla data di alienazione del cespite.