Imposta transazioni finanziarie: aggiornato l'elenco dei paesi
Con provvedimento n. 89888/ 2016 dell'Agenzia dell'Entrate pubblicato in data 9 giugno 2016 è stato aggiornato l’elenco degli Stati e territori con i quali sono in vigore accordi per lo scambio d’informazioni e per l’assistenza al recupero crediti valido ai fini dell’applicazione dell’imposta sulle transazioni finanziarie (c.d. Tobin Tax): in tale elenco è stata introdotta la Croazia.
L'inserimento della Croazia si è reso necessario perchè a partire dal 1° luglio 2013, è diventato Stato membro dell’Unione europea, garantendo lo scambio di informazioni e l’assistenza al recupero crediti secondo i parametri unionali.
Introdotta dalla legge di Stabilità 2013 l’imposta sulle transazioni finanziarie è stata attuata dal DM del 21 febbraio 2013. L’art. 19 di tale decreto prevede che sono responsabili del versamento le banche, le società fiduciarie e le imprese di investimento che intervengono nell’esecuzione delle operazioni, nonché i notai che intervengono nella formazione o nell’autentica di atti relativi alle medesime operazioni. Negli altri casi, l’imposta deve essere versata direttamente dal contribuente. Se nell’esecuzione dell’operazione intervengono più soggetti intermediari, il versamento deve essere eseguito dal soggetto che riceve direttamente dall’acquirente o dalla controparte finale l’ordine dell’esecuzione.
Vengono considerati a tutti gli effetti, acquirenti o controparti finali dell’ordine di esecuzione i soggetti localizzati in Paesi o territori con i quali non sono in vigore accordi per lo scambio di informazioni o per l’assistenza al recupero dei crediti ai fini dell’imposta. A tal fine, l’Agenzia delle Entrate individua i Paesi o territori con i quali sussistono le condizioni di reciproca assistenza e, conseguentemente, quelli per i quali opera la predetta presunzione fiscale.
L' elenco aggiornato degli Stati, individuati con provvedimenti dell’Agenzia, che collaborano per lo scambio di informazioni o per l’assistenza al recupero crediti sono: Austria Australia Belgio Bulgaria Cipro Corea del Sud Croazia Danimarca Estonia Finlandia Francia Germania Grecia India Irlanda Islanda Lettonia Lichtenstein Lituania Lussemburgo Malta Mauritius Norvegia Paesi Bassi Polonia Portogallo Regno Unito Repubblica ceca Romania Russia San Marino Slovacchia Slovenia Spagna Stati Uniti d’America Svezia Ungheria, Croazia.