L’acquisto di un notebook non obbliga all’accettazione del contratto di licenza d’uso del software preinstallato
Con la pronuncia n. 4390/2016 del 7 marzo scorso, la Corte di Cassazione ha confermato il proprio orientamento, già assunto nel 2014 (sentenza Cassazione n.19161/2014), secondo cui l’acquisto di un notebook, dunque, un hardware, non obbliga l’acquirente ad accettare contestualmente e unitamente la licenza d’uso del sistema operativo e del software preinstallati, in quanto si tratta di prodotti distinti e separati. E’ legittimo, dunque, per l’acquirente rifiutare tale licenza d’uso, esercitando il diritto a non accettarne le condizioni, contenuto nella cosiddetta clausola EULA che consentiva altresì di richiedere all’azienda di produzione del notebook il rimborso del prezzo per il prodotto non utilizzato.
La clausola EULA, presente nel contratto di licenza d’uso del sistema operativo preinstallato, sostengono i giudici, non può essere interpretata “nel senso di prevedere il rimborso dell’intero prezzo del computer a fronte dell’integrale restituzione di quest’ultimo e non del solo software fornito in dotazione”, come affermato dalla HP, che leggendo tale clausola in relazione agli altri punti dell’accordo di licenza, ritiene che hardware e software debbano essere considerati come un unico prodotto singolo e inscindibile, come evidenziato sulla confezione e nel materiale pubblicitario del computer, “dovendosi ripercuotere le vicende dell’una su quelle dell’altra vendita, così da condizionarne la validità e l’efficacia”.
Argomentando su questo punto, i giudici della Cassazione riportano, peraltro, quanto già sostenuto nella pronuncia del 2014, n.19161, chiarendo che l’acquisto di un notebook non obbliga ad accettare il sistema operativo preinstallato e, qualora l’acquirente, all’avvio dell’hardware rifiuti la licenza d’uso del sistema operativo e del connesso software applicativo, il mancato consenso vale solo ed esclusivamente per il contratto di licenza, non pregiudicando il negozio di compravendita relativo all’hardware. Infatti, tra contratto di licenza d’uso del software preinstallato e contratto di vendita del prodotto hardware non esiste alcuna automatica connessione negoziale. Di conseguenza, l’acquirente ha il diritto di non aderire alle condizioni predisposte unilateralmente riferite all’ installazione del sistema operativo e del software applicativo. La sua mancata adesione non ha effetti sul contratto di compravendita del notebook, in quanto si tratta di prodotti distinti e scindibili da un punto di vista commerciale, come distinti e separati restano i contratti ad essi relativi.