Fisco

Participation Exemption: chiarimenti nella Circolare 7/E


La circolare n.7/E di oggi, 29 marzo 2013, dell'Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti in tema di participation exemption (articolo 87 TUIR), regime istituito con la finalità di eliminare la doppia tassazione economica dei dividendi assicurando la simmetria di trattamento fiscale tra plusvalenze e minusvalenze realizzate in occasione del trasferimento di partecipazioni in linea con quanto previsto in ambito europeo. Regime che, inoltre, vuole eliminare il divario tra ricchezza statica la cui tassazione è suscettibile di essere rinviata sine die e ricchezza dinamica oggetto, al contrario, di imposizione con cadenza periodica.

La circolare odierna si innesta ad integrazione di quanto già precisato con la Circolare n. 36/E del 4 agosto 2004, fornendo ulteriori chiarimenti in contemplazione di diverse casisitiche: dalla verifica relativa all’esercizio di impresa commerciale analizzando il discrimine nella fase di start up ai rapporti con le società non operative. Dal chiarimento su alcuni aspetti legati alle condizioni di esenzione in presenza di holding, alla sussistenza dell’holding period in caso di costituzione di diritti reali di garanzia e ai criteri di movimentazione delle partecipazioni da un comparto all’altro con precisazioni sull’applicazione del meccanismo del look trough e sulla verifica dei requisiti di esenzione nell’ipotesi di holding estere black list.


Riepilogo dei temi principali