Imposta di bollo virtuale: l’acconto versato entra nel modello di dichiarazione
Con il Provvedimento del 17 dicembre 2015, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il modello aggiornato per la dichiarazione dell’imposta di bollo dovuta in modo virtuale, insieme alle relative istruzioni per la compilazione e le specifiche tecniche per la trasmissione telematica.
Tale versione del modello costituisce un aggiornamento di quello approvato con Provvedimento del 14 novembre 2014 e prevede la possibilità di scomputare l’acconto effettivamente versato nell’anno di riferimento della dichiarazione sulle rate bimestrali e/o sull’acconto dovuto per l’anno successivo: l’acconto potrà quindi essere scomputato per esigenze di liquidità dai versamenti delle rate da eseguire nel corso dell’anno (Circolare n. 16/E del 14 aprile 2015).
Il contribuente dovrà compilare la nuova casella C31 “scomputo acconto” indicando:
- codice 1 – per scomputare l’acconto solo sulle rate bimestrali;
- codice 2 – per scomputare l’acconto solo sull’acconto per l’anno successivo;
- codice 3 – se si vuole scomputare l’acconto sia sulle rate bimestrali che sull’acconto dovuto per l’anno successivo.
E’ stato infine eliminato il quadro D di riepilogo presente nella precedente versione del modello introducendo due nuovi campi: nel quadro A è stato inserito il campo A31 – Totale imposta quadro A e nel quadro B il campo B31 – Totale imposta quadro B.
Si ricorda che…
Il suddetto modello deve essere utilizzato per la dichiarazione ai fini dell’imposta di bollo assolta in modo virtuale, riferita agli atti e documenti emessi nell’anno precedente e per esprimere la volontà di rinunciare all’autorizzazione, in luogo dell’apposita comunicazione scritta all’Ufficio territoriale competente: tale modello dovrà essere trasmesso avvalendosi dei canali telematici dell’Agenzia delle entrate (Entratel o Fiscoonline).