Decreto internazionalizzazione: le novità riguardanti le spese di rappresentanza
In data 22 settembre 2015 è stato pubblicato in GU n°220 il Decreto Legislativo n°147 del 14 settembre 2015 (Decreto internazionalizzazione), recante disposizioni per la crescita e l'internazionalizzazione delle imprese, in vigore dal 7 ottobre 2015.
Il comma 2 dell’art. 108 del TUIR, viene modificato dall’ art. 9 del Decreto internazionalizzazione che modifica le soglie di deducibilità delle spese di rappresentanza (previste dal DM 19 novembre 2008).
Le nuove soglie di deducibilità sono le seguenti:
- 1,5% dei ricavi e altri proventi fino a 10 milioni di € (prima era 1,3%);
- 0,6% dei ricavi e altri proventi per la parte eccedente 10 milioni di € e fino a 50 milioni di € ( prima era 0,5%);
- 0,4% dei ricavi e altri proventi per la parte eccedente 50 milioni di € (prima era 0,1%).
La seconda novità introdotta riguarda la possibilità di modificare la misura della deducibilità di tali spese attraverso un decreto del Ministero dell’economia e delle finanze.
Tali disposizioni si applicano a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore del decreto.
Qui di seguito riportiamo una tabella che illustra la modifica delle percentuali di deducibilità delle spese di rappresentanza:
Ricavi e altri proventi | Vecchie percentuali | Modifiche |
fino a 10 milioni di € | 1,3% | 1,5% |
> 10 milioni di € e fino a 50 milioni di € | 0,5% | 0,6% |
> 50 milioni di € | 0,1% | 0,4% |