Fisco

CU, Dichiarazione IVA, 770, 730: l'agenzia approva i modelli definitivi 2015


In data 15 gennaio 2015 sono stati pubblicati i modelli definitivi, con le relative istruzioni, delle seguenti dichiarazioni 2015 (anno d'imposta 2014):

730 precompilato e novità 2015

Ai sensi delle novità normative introdotte dal Decreto Semplificazioni (DLgs 175/2014) il modello 730/2015 da quest'anno sarà precompilato e verrà messo a disposizione dei contribuenti, sul sito dell'Agenzia delle entrate (tramite il proprio PIN se iscritti a Fisconline, ovvero tramite sostituto d'imposta o intermediario abilitato ad Entratel), a partire dal 15 aprile. Potranno disporre della dichiarazione precompilata i contribuenti che già nel 2014 hanno presentato il 730 e che riceveranno nel 2015 la Certificazione Unica.

Il 730 precompilato potrà essere integrato, modificato oppure accettato senza ulteriori modifiche e trasmesso all'Agenzia.

La scadenza della presentazione, da quest'anno, è il 7 luglio, anche se il contribuente sceglie di compilare il modello cartaceo.

Il modello incorpora le modifiche normative che si sono susseguite nel corso del 2014, tra le quali si ricordano:

  • Bonus Irpef , riconosciuto in busta paga ai lavoratori dipendenti con reddito complessivo non superiore a 26mila euro
  • maggiori detrazione per le erogazioni liberali a favore delle Onlus (dal 24% al 26%)
  • deduzione del 20% sulle spese sostenute (massimo 300mila euro), per l’acquisto o la costruzione di immobili abitativi da destinare alla locazione
  • Art Bonus, ossia il credito di imposta del 65% per le donazioni a sostegno della cultura

Dichiarazione Iva 2015

I modelli Iva/2015 e Iva base/2015 sono stati aggiornati a seguito delle seguenti novità normative:

  • nuovo regime forfetario (minimi) per le persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti e professioni, introdotto dalla Legge di Stabilità 2015 (Legge 190/2014) - i soggetti che aderiscono devono dare indicazione nel quadro VA che si tratta dell'ultima dichiarazione Iva annuale precedente all'applicazione del nuovo regime;
  • nuove  modalità di rimborso (modifiche al quadro VX): l'art. 13 del DLgs 175/2014, infatti, ha ristretto i casi in cui è necessaria la presentazione della garanzia da parte del contribuente che chiede il rimborso (es. i rimborsi di ammontare inferiore ai 15.000 euro sono esonerati);
  • nel rigo VE30 gli esportatori abituali indicano i dati relativi alle lettere d'intento, ai sensi delle novità introdotte dall'art.20 del Decreto Semplificazioni (è l'esportatore abituale a trasmettere le dichiarazioni d'intento all'Agenzia delle entrate per poi trasmetterne copia e ricevuta di trasmissione al fornitore, il quale, una volta riscontrata sul sito dell'amministrazione finanziaria l'effettiva trasmissione, può procedere alla fatturazione in esenzione Iva);
  • nel quadro VO le società agricole possono esprime l'opzione per l'applicazione della determinazione forfetaria del reddito

 Certificazione Unica (CU/2015)

La Certificazione Unica prende il posto, dal 2015, del CUD e delle certificazioni delle ritenute in forma libera per lavoratori autonomi, redditi diversi e provvigioni.

Il nuovo modello dovrà essere compilato e consegnato entro il 28 febbraio da parte dei sostituti d'imposta ai lavoratori dipendenti ed assimilati e agli altri soggetti ai quali sono state corrisposte somme soggette a ritenuta alla fonte, di cui al Capo III del DPR 600/1973.

Successivamente il CU dovrà essere trasmesso all'Agenzia entro il 7 marzo 2015.


Si ricorda che...

La Legge di Stabilità 2015 (Legge 190/2014) ha apportato alcune modifiche al DPR 322/1998 "Regolamento recante modalità per la presentazione delle dichiarazioni relative alle imposte sui redditi, all'imposta regionale sulle attività produttive e all'imposta sul valore aggiunto [...]", che hanno effetto a partire dalla dichiarazione Iva 2016 (relativa ai redditi 2015).

In particolare, l'art.1 comma 641 della legge ha introdotto l'obbligo per i contribuenti passivi ai fini Iva di presentare nel mese di febbraio la Dichiarazione Iva relativa al periodo d'imposta precedente, eliminando, dunque, la possibilità di adempiere tra i 1°febbraio ed il 30 settembre di ogni anno (art.8 DPR 322/1998).

La Dichiarazione Iva si potrà, dunque, trasmettere esclusivamente in forma autonoma e non più con la dichiarazione unificata (redditi, Irap).

Dal 2016 è, inoltre, abrogato l'obbligo di trasmettere la comunicazione annuale dati Iva riferita all'anno solare precedente (art.8-bis DPR 322/1998).