Modello 730 precompilato: trasmissione dei dati relativi ai contributi previdenziali
Il provvedimento 160365/2014 del Direttore dell'Agenzia delle entrate, è uno dei provvedimenti previsti dal D.lgs 175/2014 (Decreto Semplificazioni) in tema di 730 precompilato, con il quale vengono definiti il contenuto e le modalità di comunicazione dei dati riferiti ai contributi da parte degli Enti previdenziali.
Il decreto semplificazione ha previsto che a partire dalla dichiarazione dei redditi relativa all'anno 2014 (modello 730/2015), l'Agenzia delle entrate, invierà ai contribuenti il modello 730 precompilato, contenente tutte le informazioni in suo possesso.
Il provvedimento prevede che i soggetti obbligati alla comunicazione (gli entri previdenziali) debbano utilizzare il servizio telematico Entratel o Fisconline in relazione ai requisiti da essi posseduti per la trasmissione telematica delle dichiarazioni. Al fine della trasmissione telematica devono essere utilizzati i prodotti software di controllo e di predisposizione dei file resi disponibili gratuitamente dall’Agenzia delle entrate.
Sono previste tre modalità di invio:
- Invio ordinario: è la comunicazione con cui si inviano i dati richiesti. È possibile inviare più comunicazioni ordinarie per lo stesso periodo di riferimento. I dati inviati in ogni comunicazione ordinaria successiva alla prima sono considerati in aggiunta a quelli precedentemente comunicati;
- Invio sostitutivo: è la comunicazione con la quale si opera la completa sostituzione di una comunicazione ordinaria o sostitutiva precedentemente inviata e acquisita con esito positivo dal sistema telematico;
- Annullamento: è la comunicazione con cui si richiede l’annullamento di una comunicazione ordinaria o sostitutiva precedentemente trasmessa e acquisita con esito positivo dal sistema telematico. L’annullamento di una comunicazione sostitutiva determina la cancellazione di tutti i dati contenuti nella sostitutiva, senza ripristinare quelli della comunicazione sostituita.
Trattamento dei dati
I dati e le notizie raccolti, trasmessi nell’osservanza del principio di riservatezza e nel rispetto del diritto di protezione dei dati personali, sono inseriti nei sistemi informativi dell’anagrafe tributaria.
Tali dati inoltre, sono raccolti e ordinati su scala nazionale al fine di valutare la capacità contributiva e di elaborare la dichiarazione dei redditi precompilata, assicurando il rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali dei contribuenti.
Il termine per la trasmissione delle comunicazioni è stabilito al 28 febbraio di ciascun anno con riferimento ai dati relativi all’anno precedente.