Economia aziendale
Patrimonio netto: nuovo principio contabile OIC 28
L’OIC 28 ha lo scopo di disciplinare i criteri per la rilevazione e la classificazione degli elementi di cui il patrimonio netto si compone, nonché le informazioni da presentare nella nota integrativa ed è destinato alle società che redigono i bilanci d’esercizio in base alle disposizioni del Codice Civile.
Rispetto al precedente OIC 28 nella versione del 30 maggio 2005, l'OIC ha provveduto a:
- razionalizzare l’esemplificazione fatta in tema di riserve di patrimonio netto iscrivibili nella voce AVII “altre riserve”
- precisare che i “Versamenti in conto futuro aumento di capitale” sono iscritti nel patrimonio netto solo a condizione che non siano restituibili
- sistematizzare in un unico punto il tema della rilevazione iniziale delle riserve in modo da fornirne una disciplina organica
- precisare che la rinuncia di un qualunque credito da parte del socio - che si concretizza in un atto formale effettuato esplicitamente nella prospettiva del rafforzamento patrimoniale della società - è trattata contabilmente alla stregua di un apporto di patrimonio. Pertanto, in tal caso la rinuncia dei soci al diritto alla restituzione trasforma il debito della società in una posta di patrimonio netto avente natura di riserva di capitale.
Si ricorda che...
Definizioni
- Il patrimonio netto è la differenza tra le attività e le passività di bilancio. In altri termini, il patrimonio netto esprime la capacità della società di soddisfare i creditori e le obbligazioni “in via residuale” attraverso le attività. In tale accezione, il patrimonio netto individua il “capitale di pieno rischio”, la cui remunerazione e il cui rimborso sono subordinati al prioritario soddisfacimento delle aspettative di remunerazione e rimborso del capitale di credito.
- Il capitale sociale rappresenta l’importo nominale dei conferimenti in denaro e in natura che i soci hanno effettuato a tale titolo e di quelli che si sono impegnati ad effettuare in sede di sottoscrizione del capitale, aggiornato per le modifiche dovute ad altre operazioni sul capitale (aumenti gratuiti e riduzioni del capitale).
- L’utile (perdita) dell’esercizio è il risultato economico netto dell’esercizio che scaturisce dal conto economico e rappresenta la differenza tra i ricavi e i costi di competenza dell’esercizio. Tale risultato determina un incremento (decremento) del patrimonio netto della società.
- Le riserve di utili sono generalmente costituite in sede di riparto dell’utile netto risultante dal bilancio d’esercizio approvato, mediante esplicita destinazione a riserva, o mediante semplice delibera di non distribuzione in modo che l’eventuale utile residuo venga accantonato nella voce AVIII “Utili (perdite) portati a nuovo” del passivo dello stato patrimoniale.
- Le riserve di capitale rappresentano le quote di patrimonio netto che derivano, per esempio, da ulteriori apporti dei soci, dalla conversione di obbligazioni in azioni, dalle rivalutazioni monetarie e dalla rinuncia di crediti da parte dei soci.