Economia aziendale
Conti d'ordine: nuovo principio contabile OIC 22
L’OIC ha elaborato una nuova edizione dell’OIC 22, allo scopo di renderne più agevole la lettura e l’utilizzo. Le variazioni apportate hanno comportato un riordino generale della tematica e un miglior coordinamento con le disposizioni degli altri principi contabili nazionali OIC.
SCOPO: disciplinare i criteri per la rilevazione, classificazione e valutazione dei conti d’ordine, nonché le informazioni da presentare nella nota integrativa ed è destinato alle società che redigono i bilanci in base alle disposizioni del codice civile.
L'OIC rispetto alla versione precedente ha dunque provveduto a:
- fornire le definizioni di garanzie prestate e ricevute, impegni, beni di terzi presso la società, beni della società presso terzi oltre che di garanzia personale e garanzia reale
- precisare che non si procede alla rappresentazione nei conti d’ordine in calce allo stato patrimoniale - per evitare duplicazioni che nuocerebbero alla chiarezza - di quegli accadimenti che siano già stati oggetto di rilevazione nello stato patrimoniale, nel conto economico e/o nella nota integrativa. È il caso ad esempio dei beni della società presso terzi
- riformulare la disciplina degli impegni con particolare riguardo agli impegni da non riportare in calce allo stato patrimoniale. In particolare, si è precisato che, al fine di favorire la chiarezza e l’intellegibilità degli importi riportati in calce allo stato patrimoniale, sono iscritti nei conti d’ordine gli impegni che per loro natura e ammontare possono incidere in modo rilevante sulla situazione patrimoniale e finanziaria della società, e quindi la cui conoscenza sia utile per valutare tale situazione
Si ricorda che...
I conti d’ordine:
- rappresentano annotazioni di memoria, a corredo della situazione patrimoniale - finanziaria esposta dallo stato patrimoniale; essi non costituiscono attività e passività in senso proprio
- svolgono una funzione informativa su operazioni che, pur non influendo quantitativamente sul patrimonio o sul risultato economico dell’esercizio, possono influenzare tali grandezze in esercizi successivi
- comprendono le garanzie (prestate e ricevute), gli impegni, i beni di terzi presso la società e i beni della società presso terzi