Regime premiale studi di settore anno 2013 - Provvedimento direttoriale
Con il provvedimento direttoriale del 25 giugno 2014 l'Agenzia delle entrate stabilisce quali sono i termini per l'accesso al regime premiale, introdotto dai commi da 9 a 13 dell’articolo 10 del decreto legge n. 201 del 2011 (c.d. decreto Salva Italia), per l'anno 2013 (studi di settore allegati al modello unico 2014).
Il provvedimento definisce:
- i soggetti interessati
- elenca gli studi ammessi per l'anno di imposta 2013 in funzione di alcuni indicatori in essi contenuti
- chiarisce quali siano le condizioni per l'accesso al regime premiale, con particolare riferimento alla fedeltà dei dati dichiarati nell'allegato studi di settore
Per il periodo di imposta 2013 accedono al regime premiale i contribuenti (di cui all’articolo 1 del Provvedimento 12 luglio 2012), che applicano gli studi di settore indicati nell’allegato n. 1 del provvedimento in commento individuati (escludendo da un criterio gli studi già previsti nel criterio precedente) tra quelli per i quali risultano approvati:
- indicatori di coerenza economica riferibili ad almeno quattro diverse tipologie tra:
- di efficienza e produttività del fattore lavoro
- di efficienza e produttività del fattore capitale
- di efficienza di gestione delle scorte
- di redditività
- di struttura
- indicatori di coerenza economica riferibili a tre diverse tipologie tra quelle indicate nel precedente punto a., ivi compreso l’indicatore “Indice di copertura del costo per il godimento di beni di terzi e degli ammortamenti”
- indicatori di coerenza economica riferibili a tre diverse tipologie tra quelle indicate nel precedente punto a., e che sono riferibili a settori di attività economica per i quali è stimata, sulla base delle risultanze della relazione finale sulle attività del gruppo di lavoro “Economia non osservata e flussi finanziari”, una percentuale del valore aggiunto prodotto nell’area del sommerso economico (ipotesi massima) inferiore alla percentuale di valore aggiunto prodotto nell’area del sommerso economico del totale economia (ipotesi massima)
I contribuenti che applicano due studi di settore (compreso il caso in cui si tratti del medesimo studio applicato sia per l’attività di impresa che per quella di lavoro autonomo), per accedere al regime premiale devono risultare congrui e coerenti per entrambi gli studi.
Si ricorda che...
Contribuenti che possono aderire al regime premiale
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dichiarano ricavi pari o superiori a quelli risultanti dall’applicazione degli studi di settore
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hanno regolarmente assolto gli obblighi di comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore indicando fedelmente tutti i dati previsti
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risultano coerenti e normali con tutti gli specifici indicatori previsti dai singoli decreti di approvazione degli studi di settore
Vantaggi dell'adesione al regime premiale
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esclusione da accertamenti analitico-presuntivi basati sulle presunzioni semplici
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riduzione di un anno dei termini di decadenza per l'attività di accertamento
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determinazione sintetica del reddito complessivo ammessa a condizione che lo stesso ecceda di almeno un terzo quello dichiarato (invece che di un quinto come ordinariamente previsto)