Diritto

Iscrizione della medesima PEC su due o più imprese distinte: un'anomalia da rimuovere


Il Ministero dello Sviluppo Economico con Circolare n.3670/C del 23 giugno 2014 ha fornito chiarimenti sull'obbligo di iscrizione della PEC delle imprese individuali e delle società nel registro delle imprese, con particolare riguardo all'iscrizione della medesima PEC su due distinte imprese.

Il Ministero ha sostanzialmente ribadito l'assoluta necessità di un indirizzo di posta certificata (PEC) esclusivo ed univoco per ciascuna impresa, così come disposto dall'art.16,c.6 e ss. del DL 185/2008 (obbligo per le società di iscrivere la propria PEC nel registro imprese) e dall'art.5, c. 1 e ss. del DL 179/2012 (obbligo per le imprese individuali di iscrivere la propria PEC nel registro imprese).

Si ricorda che la Presidenza del Consiglio dei Ministri -Agenzia per l'Italia Digitale con propria nota n.6097 dell'11 giugno 2014 aveva segnalato di aver ricevuto dall'INAIL la rilevazione, nel registro delle imprese, di circa 191.000 indirizzi PEC condivisi da due o più imprese.

Il Ministero dichiara, pertanto, di impegnarsi a rimuovere le suddette anomalie e a valutare assieme a Unioncamere e a Infocamere le iniziative praticabili per garantire l'esaustività ed affidabilità degli indirizzi PEC desumibili dal Registro delle Imprese.