Lavoro

Rivalutazione delle pensioni per il 2014 (dati provvisori)


L'INPS con Circolare n.7 del 17 gennaio 2014 ha fornito indicazioni provvisorie in merito alla rivalutazione delle pensioni per l'anno 2014, descrivendo le operazioni di rinnovo dei mandati di pagamento e le attività correlate.

L'Istituto ricorda che l’art. 1, comma 483 della Legge di Stabilità 2014 individua i criteri di applicazione della rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici: l’innovazione contenuta nella disposizione citata consiste nel correlare la percentuale di rivalutazione all’importo complessivo del trattamento pensionistico complessivo, e non più alle fasce di importo all’interno del trattamento complessivo.

Si ricorda inotre che il decreto del 20 novembre 2013, emanato dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, ha fissato nella misura del 1,2% l'aumento di perequazione automatica da attribuire alle pensioni, in via previsionale, per l'anno 2014 e ha confermato nella misura del 3% l’aumento definitivo di perequazione automatica per l’anno 2013.

Importo per le pensioni per l'anno 2014 -  valori provvisori

 mmagine

Per i trattamenti tra tre e quattro volte il trattamento minimo (fino a 1.981,72 euro) si applica una perequazione pari al 90% dell'inflazione, cioè dell'1,08% (21,4 euro al massimo). Lo scaglione successivo (fino 2.477,15) prevede una rivalutazione dello 0,9% (22,3 euro al massimo), quello tra cinque e sei volte il minimo (2.972,58) dello 0,6%. In questo caso la rivalutazione è quindi di 17,8 euro, cioè grossomodo dello stesso valore garantito alla prima fascia. Per gli assegni oltre le sei volte il trattamento minimo, infine, l'aumento fisso è determinato in 17,8 euro.

NB

Le pensioni di importo compreso fra tre e quattro volte il trattamento minimo e quelle di importo superiore a sei volte il trattamento minimo saranno oggetto di un nuovo ricalcolo per adeguarne l’ammontare a quanto stabilito in via definitiva dalla Legge di stabilità. Con successiva comunicazione sarà data notizia dell’adeguamento di tali pensioni.