Modelli 770 e 730: approvate la bozze
L’Agenzia delle Entrate pubblica i provvedimenti del 15 gennaio che approvano i modelli dichiarativi (con le relative istruzioni) relativi al periodo d'imposta 2013 riservati ai sostituti d’imposta (770 ordinario e semplificato) e ai lavoratori dipendenti (modello 730) che non presentano novità essenziali rispetto alle bozze già proposte (vedi bozza 770 e bozza 730).
Modello 730/2013
Il modello 730 è sicuramente quello più popolare e diffuso, perché diretto ai lavoratori dipendenti e ai pensionati senza intrigate situazioni reddituali. In primo piano, per i contribuenti che dovranno confrontarsi con il 730/2013, lo spazio dedicato all’IMU e le numerose e importanti modifiche intervenute a proposito della disciplina che regola le detrazioni d’imposta previste per i lavori di ristrutturazione edilizia e di risparmio energetico.
Presentazione del modello
La data di presentazione è da intendersi:
- il 30 aprile se si approfitta dell’assistenza fiscale fornita dal proprio sostituto d’imposta
- il 31 maggio se ci si rivolge a Caf o a professionisti abilitati
Modello 770/2013
Il modello 770 semplificato è utilizzato dai sostituti d’imposta per dichiarare i dati fiscali relativi alle ritenute operate nel 2012 sulle somme corrisposte a titolo di redditi di lavoro dipendente, equiparati ed assimilati, indennità di fine rapporto, prestazioni in forma di capitale erogate da fondi pensione, redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi, nonché i dati contributivi, previdenziali e assicurativi e quelli relativi all’assistenza fiscale prestata nel 2012 per il periodo d’imposta precedente. Le novità includono la maggiore deduzione relativa ai contributi versati per i lavoratori alla prima occupazione.
Il modello 770 ordinario è utilizzato, invece, dai sostituti d’imposta, dagli intermediari e dagli altri soggetti che intervengono in operazioni fiscalmente rilevanti e che, per questo, sono tenuti a comunicare i dati relativi alle ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazioni e redditi di capitale erogati nel 2012. Tra le novità più significative inserite nella versione 2013 del modello, quella che discende dall’articolo 2, comma 6, del DL n. 138/2011, ossia l’unificazione della tassazione delle rendite finanziarie al 20%.
Presentazione del modello
In due parti, ordinario e semplificato, deve essere presentato telematicamente entro il 31 luglio 2013.