L'end date alla migrazione SEPA (1.2.2014) si avvicina: sollecito di Banca d'Italia
Con Comunicato Stampa del 18 novembre 2013, il Comitato Nazionale di Migrazione alla SEPA (Singol Euro Payments Area - Area unica dei pagamenti in Euro) invita tutti i soggetti interessati ad acquisire un’ulteriore maggiore consapevolezza dei cambiamenti in atto, in vista del 1°febbraio 2014, data entro la quale tutti i bonifici e tutti gli addebiti diretti dovranno essere effettuati secondo gli standards previsti nel Regolamento UE 260/2012.
Sulla base delle disposizioni contenute nel provvedimento emanato a febbraio 2013 dalla Banca d'Italia, autorità italiana competente al presidio della corretta applicazione del Regolamento UE di cui sopra, imprese, pubbliche amministrazioni e prestatori di servizi di pagamento, con il coinvolgimento dei vertici aziendali, sono sollecitati ad intraprendere tutte le misure organizzative ed i piani di migrazione idonei a gestire correttamente il passaggio ai nuovi schemi di pagamento, nonché ai nuovi relativi strumenti, come SEPA Credit Transfer (SCT) e SEPA Direct Debit (SDD).
Si ricorda che, i servizi di pagamento nazionali soggetti all'obbligo della migrazione, entro la scadenza suddetta, sono:
- i bonifici gestiti attraverso la procedura interbancaria BON;
- gli addebiti diretti effettuati attraverso la procedura interbancaria RID;
- gli addebiti diretti eseguiti nell’ambito del circuito postale;
- i bonifici per cassa (dove i fondi sono forniti in contanti dal pagatore al prestatore di servizi di pagamento).
Sono esclusi dal progetto in questione i servizi che presentano caratteristiche funzionali non completamente assimilabili a quelle dei bonifici e degli addebiti diretti (Ri.Ba., MAV, RAV e bollettini bancari e postali).