Lavoro

INPS: esodo dei lavoratori prossimi alla pensione


L'INPS ha pubblicato il Messaggio n.17768 del 5 novembre 2013 con il quale ha voluto fornire indicazioni riguardanti le modalità di finanziamento della prestazione di esodo, nonchè mettere a disposizione il modello di domanda preliminare e di domanda di prestazione.


L’articolo 4, commi da 1 a 7-ter, della legge n. 92 del 28 giugno 2012 ha introdotto una nuova prestazione per far fronte agli esuberi aziendali, incentivando l’uscita dal mondo del lavoro dei dipendenti prossimi a pensione: nei casi di eccedenza di personale, infatti, accordi tra datori di lavoro - che impieghino più di quindici dipendenti - e le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative a livello aziendale, possono prevedere la corresponsione ai lavoratori di una prestazione di importo pari al trattamento di pensione che spetterebbe in base alle regole vigenti, e la relativa contribuzione all'INPS fino al raggiungimento dei requisiti minimi per il pensionamento ( i lavoratori coinvolti nel programma debbono raggiungere i requisiti minimi per il pensionamento, di vecchiaia o anticipato, nei quattro anni successivi alla cessazione dal rapporto di lavoro).

Inoltre, il datore di lavoro interessato deve presentare apposita domanda all'INPS, accompagnata dalla presentazione di una fideiussione bancaria a garanzia della solvibilità in relazione agli obblighi ed è inoltre obbligato a versare mensilmente all'Istituto la provvista per la prestazione e per la contribuzione figurativa.


Finanziamento - L'INPS competente, a partire dal 10 del mese, deve comunicare all'azienda interessata l'importo della provvista, il cui accreditamento deve avvenire al massimo entro 15 giorni del mese precedente a quello cui si riferisce la corresponsione delle prestazioni.

Il pagamento della prestazione è corrisposto per 13 mensilità ed è suddiviso in rate mensili anticipate che sono esigibili al primo giorno bancabile di ciascun mese.

A seguito della liquidazione della prestazione di esodo, viene inviata agli interessati, unitamente al relativo certificato, una comunicazione con le informazioni relative al pagamento e alla data di scadenza della prestazione; entro il mese di scadenza della stessa il lavoratore ha l’onere di presentare in tempo utile la domanda di pensione alla sede INPS competente.

Prestazione di esodo e trattenute - L'Istituto ricorda che sull'importo della prestazione di esodo non possono essere effettuate trattenute per il pagamento di oneri: per i riscatti e le ricongiunzioni il pagamento deve avvenire prima dell'accesso alla prestazione.

Determinazione della contribuzione correlata - La misura della contribuzione correlata mensile deve essere individuata con i medesimi criteri di calcolo dei contributi figurativi ai fini Aspi; la stessa viene poi comunicata dall'azienda esodante e sottoposto a verifica da parte dell'INPS. Ai fini dell'Aspi nella determinazione della retribuzione imponibile ai fini previdenziali, sono considerate tutte le settimane indipendentemente dal fatto che esse siano interamente o parzialmente retribuite.

Le istruzioni relative alla rilevazione contabile di tutti i fatti di getione connessi con 'erogazione degli assegni in argomento, ai lavoratori prossimi alla pensione, saranno oggetto di specifico messaggio della Direzione centrale bilanci e servizi fiscali.